Museo Storico dello Sbarco in Sicilia 1943
Phil Stern Pavilion
Museo Storico dello Sbarco in Sicilia 1943
PHIL STERN PROJECT
Oltre cento fotografie del grande fotografo americano, sbarcato in Sicilia il 10 luglio 1943 con le truppe americane durante l'Operazione Husky, esposte al Museo Storico dello sbarco in Sicilia 1943 nello spazio a lui dedicato creato dalla Fondazione OELLE Mediterraneo Antico ETS e curato dallo storico Ezio Costanzo.
Il Phil Stern Pavilion fa parte del percorso museale ed è situato nel complesso Le Ciminiere di Catania. Allestito con fondi privati dalla Fondazione Oelle è un atto d'amore della sua presidente, Ornella Laneri, verso il grande fotografo americano dopo il suo ritorno in Sicilia, nel 2013, all'età di 94 anni, per inaugurare la mostra personale di fotografie sulla Seconda guerra mondiale nell'isola. Stern, durante la visita al museo storico, aveva espresso il desiderio di esporre alcune sue foto della guerra all'interno della struttura. Il suo desiderio è stato accolto e oggi, con i suoi 300 mq di ampiezza e le oltre 100 fotografie esposte, il Pavilion rappresenta una rilevante realtà culturale a Catania.
25 settembre 2017
Inaugurazione Pavilion
Intervista a Ornella Laneri e Ezio Costanzo
1943/2013
IL RITORNO IN SICILIA
DOPO SETTANT'ANNI
Nel 2013, settant'anni dopo lo sbarco con i soldati americani dei Rangers come fotografo di guerra, Phil Stern ritorna in Sicilia per inaugurare la mostra personale di fotografie sulla Sicilia del 1943, evento internazionale ideato e curato dallo storico Ezio Costanzo e prodotto dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese. Vengono esposte 70 immagini inedite scattate da Stern durante la guerra in Sicilia. Un viaggio nel passato per ripercorrere i luoghi che lo videro testimone di un grande momento di storia.
Durante la permanenza di Stern in Sicilia, Ezio Costanzo realizza un film-documentario sul grande fotografo americano. "Phil Stern. Sicilia 1943, la guerra e l'anima", che contiene l'ultima lunga intervista-narrazione di Stern. Verrà trasmesso da Rai Storia qualche giorno dopo la morte del fotografo, avvenuta il 13 dicembre 2014. Il film è un documento eccezionale della vita di Stern e del suo ultimo viaggio nei luoghi che lo videro "giovane e indistruttibile".
La collezione fotografica esposta
al Pavilion si compone di 120 fotografie realizzate in Nord Africa (1942) e in Sicilia (1943). Uno spazio è dedicato anche alle immagini dei divi di Hollywwod immortalati durante la sua lunga carriera dedicata al cinema.
Le altre mostre temporanee
Il Phil Stern Pavilion racchiude al suo interno un ampio spazio espositivo dedicato a mostre temporanee sul tema della Seconda guerra mondiale e della memoria, anche in chiave contemporaneaa, realizzate in collaborazione con archivi storici internazionali, collezionisti privati, istituzioni pubbliche.
L'archivio fotografico (negativi originali) che la famiglia Stern ha affidato allo storico Ezio Costanzo e alla Fondazione OELLE, per la digitalizzazione, lo studio e la catalogazione, è oggi un patrimonio culturale rilevante ed è a disposizione di studiosi della fotografia e studenti.