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Phil Stern all'età di 93 anni durante i giorni del suo ritorno in Sicilia dopo70 anni

“Io non conoscevo la guerra.
Ma una volta dentro l’unico modo per sopportarla
era quello di non pensarci. 
Se tornassi indietro non lo farei più...
È stata una decisione stupida arruolarmi volontario.
Molte persone non si salvarono ed io posso solo ritenermi fortunato di essere sopravvissuto”.

Firma di Phil Stern
Tessera Stern Photographer

PHIL STERN

Dagli anni che lo videro giovanissimo a documentare due importanti momenti della Seconda guerra mondiale, lo sbarco americano in Nord Africa (1942) e quello in Sicilia (1943), agli anni d’oro del mondo del cinema di Hollywood e del Jazz, immortalando i protagonisti del tempo, come Marylin Monroe, James Dean, Marlon Brando, Frank Sinatra, Ella Fitzgerald, Louis Armstrong, Billie Holiday, Lester Young  e tanti altri. 

Phil Stern nasce a Filadelfia (Pennsylvania) il 3 settembre 1919 e a soli 23 anni sceglie di entrare nel pieno della Seconda guerra mondiale per raccontare le imprese dell’esercito americano ed in particolare dei Rangers del colonnello Darby (dove si arruola come volontario) durante l’Operazione Torch in Nordafrica e l’Operazione Husky in Sicilia.

Stern sbarca in Sicilia, a Scoglitti, allʼalba del 10 luglio del 1943. Arriva in Sicilia sulla nave Susan B. Anthony, con i soldati della 45^ Divisione Usa. È fotografo della rivista Stars and Stripes. Qualche mese prima rimane ferito lievemente in Africa ma in poco tempo riesce a superare quel brutto momento. Comprende subito però che fotografare la guerra non sarebbe stato per nulla facile, molto diverso dal fotografare i morti ammazzati di New York per la "Police Gazette", la prima rivista che alla fine degli anni Trenta gli aveva assicurato una paga mensile come fotografo di nera. Stern inizia la carriera giovanissimo e a 17 anni lavora già in uno studio-laboratorio fotografico di New York con mansioni molto umili. Scoperta la magia della fotografia, alla fine degli anni Trenta fotografa per il giornale radicale "Friday" che lo invia a Hollywood per un servizio. Non tornerà mai più a New York, sedotto dal clima e dall'atmosfera della capitale del cinema. Inizia così a pubblicare per “Life”,  “Collier’s” e “Look, diventando fotografo ufficiale del presidente John Kennedy e amico di James Dean, Frank Sinatra e Marylin Monroe.

Ferito gravemente in Sicilia nel luglio del 1943, Stern viene rispedito a casa su una nave-ospedale americana. Nel suo zaino conserva tanti rullini di quei drammatici momenti che per tanti anni resteranno chiusi in una piccola cassa in legno. Nel luglio del 2013, nel settantesimo anniversario dello sbarco in Sicilia ed alla soglia dei 94 anni, Stern è in Sicilia per inaugurare l'inedita mostra personale sulla guerra nell'isola. Un anno dopo, il 13 dicembre 2014, Phil Stern muore a Barstow, in California.

Phil Stern in Sicilia.jpg
Phil-Stern

Hollywood

Il cinema e il jazz

Stern ha iniziato la carriera di fotografo giovanissimo e a 17 anni lavora già in uno studio-laboratorio di New York, con mansioni molto umili. Scoperta la magia della fotografia, alla fine degli anni Trenta fotografa per il giornale radicale"Friday" che lo invia a Hollywood per un servizio. Non tornerà mai

più a New York, sedotto dal clima e dall'atmosfera della capitale del cinema.​​ Stern diventerà, nel dopoguerra, uno dei più grandi fotografi delle star di Hollywood e del jazz, intimo amico di James Dean, apprezzato da Marilyn Monroe e Frank Sinatra e fotografo ufficiale del presidente John Kennedy. 

Phil con Marylin Monroe
Screen+Shot+2019-09-02+at+10.21_edited.j
Copertina Look Sofia Loren Phil Stern
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